Introduzione
Il Santi Festival, celebrato ogni anno dal popolo Mumuye dell’area del governo locale di Yorro nello stato di Taraba, in Nigeria, è più di un evento culturale, è un simbolo di unità, identità e convivenza pacifica. Pur essendo radicato nelle credenze tradizionali e nelle pratiche agricole dei Mumuye, il festival si è evoluto in uno spazio culturale neutrale e inclusivo in cui cristiani, musulmani e aderenti alle religioni tradizionali si riuniscono in armonia. Questo lo rende un potente veicolo per la coesione interreligiosa in una regione caratterizzata da diversità religiosa.
Antefatti del Festival dei Santi
Il Santi Festival, noto anche come Santii Yam Festival, segna l’inizio della nuova stagione dell’igname, un momento di gratitudine, celebrazione e legame comunitario. Tradizionalmente, comprende:
un. Riti ancestrali e ringraziamento alla divinità (Láá) per i raccolti abbondanti.
b. Spettacoli in maschera e danze tradizionali.
c. Competizioni culturali, come gare di lotta e sollevamento dell’igname.
d. Feste comunitarie che coinvolgono tutti i membri della comunità.
Sebbene abbia origine dalle pratiche religiose tradizionali africane, la festa non è legata a nessuna religione, il che le permette di trascendere i confini dottrinali.
Contesto interreligioso della società Yorro Mumuye
Il popolo Mumuye, il più grande gruppo etnico dello Stato di Taraba, è religiosamente diversificato. La popolazione comprende:
cristiani (a causa dell’influenza missionaria e della conversione),
musulmani (attraverso le interazioni con i coloni Hausa-Fulani e l’espansione islamica),
Praticanti di religione tradizionale (che mantengono pratiche ancestrali e basate sulla natura).
Nonostante le loro differenze religiose, le comunità Mumuye sono note per la coesistenza pacifica, i matrimoni misti e il rispetto reciproco. Il Festival dei Santi svolge un ruolo fondamentale nel sostenere questa armonia.
Come il Festival Santi promuove la coesione interreligiosa
1. Spazio culturale neutro
Il festival si concentra sull’identità agricola e culturale, non sulla dottrina religiosa. Questo lo rende un ambiente sicuro e inclusivo per tutti, indipendentemente dalla fede.
2. Partecipazione condivisa
Cristiani, musulmani e tradizionalisti partecipano attivamente alle celebrazioni ballando, mangiando e impegnandosi in giochi comuni insieme.
3. Celebrazione del patrimonio comune
Sebbene le credenze religiose possano differire, il patrimonio culturale è condiviso. Il Festival dei Santi ricorda alla comunità la loro comune ascendenza e unità storica.
4. Piattaforma per il dialogo e la riconciliazione
I leader della comunità, i capi religiosi e le figure politiche spesso usano il festival come un’opportunità per predicare la pace, la riconciliazione e la comprensione, rafforzando i legami tra i diversi gruppi religiosi.
Significato della Festa dei Santi
Identità culturale: Preserva e promuove le tradizioni e i valori Mumuye.
Costruzione della pace: funge da meccanismo pratico per la risoluzione dei conflitti e l’armonia interreligiosa.
Coinvolgimento dei giovani: coinvolge le giovani generazioni nel patrimonio culturale, promuovendo l’unità al di là delle linee religiose.
Turismo e Sviluppo: Attrae visitatori, promuovendo il turismo e l’economia locale.
Unità sociale: rafforza i legami comunitari e il rispetto reciproco tra i diversi aderenti religiosi.

Conclusione
La Festa dei Santi dello Yorro Mumuye è un esempio vivente di come la cultura possa fungere da ponte attraverso le divisioni religiose. Mette in mostra il potere delle tradizioni condivise per promuovere l’unità, la pace e il rispetto reciproco in una società pluralistica. In un momento in cui le tensioni religiose possono minacciare la coesione della comunità, festival come Santi offrono un modello di armonia interreligiosa che è sia locale che sostenibile.
Rev. Padre Joshua Joseph

