Nota Introduttiva : Dare voce all’Africa significa riconoscere la piena sovranità e dinamismo di nazioni come la Repubblica Democratica del Congo. Gli occidentali spesso mantengono una visione coloniale, ignorando il potenziale economico e culturale africano. La RDC deve essere indipendente in tutto, incluso il controllo delle proprie risorse, sotterranee e naturali. Per questo mi sento di riportare , nella sua integralità un comunicato della sessione di Governo della RDC. Esso, non troverà mai posto sui giornali ufficiali. L’Africa , e la RDC , rappresentano il futuro . Sono Nazioni giovani , che non hanno bisogno di quell’atteggiamento pauperistico per cui vanno aiutate. L’unica via per l’Europa è quello di investere in Africa, ma non con atteggiamento neo coloniale , ma attraverso accordi alla pari . Troppe volte le multinazionali hanno investito in Africa ma si sono comportate ne più ne meno dei vecchi colonizzatori . L’Africa è adulta e giovane , per questo do voce, attraverso questo sito a chi non ha voce in Occidente .(Marco Baratto)
Su istruzione di Sua Eccellenza Monsieur il Presidente della Repubblica, Capo dello Stato, Félix-Antoine TSHISEKEDI TSHILOMBO, La Prima Ministra a, Capo del Governo, Judith SUMINWA TULUKA, ha presieduto, nella Città dell’ Unione Africana, la dodicesima riunione ordinaria del Consiglio dei Ministri del Governo della Repubblica, questo venerdì 06 settembre 2024.
I punti erano iscritti all’ordine del giorno erano i seguenti:
I. Comunicazione di Sua Eccellenza la Signora Prima Ministra , Capo del
Governo;
II. Punti d’informazione ;
III. Approvazione di un verbale delle decisioni del Consiglio dei Ministri.
I. COMUNICAZIONE DEL CAPO DEL GOVERNO
Nella sua comunicazione, la Prima Ministra è tornata essenzialmente sugli incidenti verificatisi, dal 01 al 02 settembre 2024, presso il Centro Penitenziario e di Riabilitazione di Kinshasa (CPRK), ex. Prigione Centrale di Makala.
Ha condannato, con tono fermo, il tentativo di evasione che è degenerato in una successione di incidenti sfortunati causando perdite di vite umane, feriti, atti ignobili di violenze sessuali e danni materiali si-
gnificativi.
La Prima Ministra ha rassicurato sulle misure adottate dal Governo per la gestione coordinata ed efficace di questa situazione nella sua complessità. Pertanto, la valutazione di oggi fornisce le seguenti indicazioni:
1) il ripristino dell’acqua e dell’elettricità al Centro Carcere e Rieducativo
di Kinshasa;
2) La vita riprende, piano piano, ai detenuti viene servito il cibo, c’è calma
reddito ;
3) è in corso la sanificazione degli ambienti penitenziari;
4) prosegue l’identificazione dei reclusi;
5) l’organizzazione delle udienze presso il Centro penitenziario e di rieducazione di Kinshasa
flagranza contro i presunti autori di stupro nei confronti delle donne;
6) sostegno del governo alle donne violentate;
7) Sette (07) degli undici (11) padiglioni del Centro Penitenziario e Rieducativo
di Kinshasa sono stati vandalizzati ad eccezione dei padiglioni 1,2, 8 e 10; E
8) l’istituzione di una Commissione Interservizi incaricata di indagare su questi eventi,
Saranno coinvolte organizzazioni non governative per i diritti umani.
Riaffermando la ferma volontà del governo di completare le riforme a scopo terapeutico, avviato nel settore della giustizia, il Primo Ministro ha incaricato il Ministro di Stato, il Ministro della Giustizia e il Guardasigilli di sfruttare il quadro di consultazione esistente tra il suo Ministero e il Consiglio Superiore della Magistratura, al fine di favorire gli scambi interistituzionale in una spinta verso la coesione sociale.
Inoltre, il Primo Ministro ha attirato l’attenzione dei membri del Governo sulla necessità di garantire una comunicazione sempre coordinata e coerente ma anche di non cadere nella deriva della Governance attraverso i social network.
Raccomandava a tutti di esercitare la massima circospezione nel modo di comunicare.
II. PUNTI INFORMATIVI
II.1. Amministrazione statale e territoriale
Il Vice Ministro dell’Interno, della Sicurezza, del Decentramento e degli Affari
Coutumières ha presentato al Consiglio la relazione sullo stato e l’amministrazione del territorio nazionale. Lo stato d’animo della popolazione resta tranquillo. La settimana che si sta concludendo è stata caratterizzata dai seguenti eventi:
- elevate aspettative della popolazione riguardo alle conseguenze diplomatiche del vertice cinese
– Repubblica Democratica del Congo tenutasi recentemente in Cina; - il tentativo di fuga dal penitenziario e centro di rieducazione di Kinshasa da parte di un gruppo di detenuti.
Riguardo quest’ultimo punto, precisa che è stata istituita, su indicazione del Primo Ministro, una Commissione di crisi per la gestione coordinata di questa situazione.
Su un altro capitolo, il Consiglio è stato informato della partecipazione del vice primo ministro, del ministro dell’Interno, della Sicurezza, del Decentramento e degli Affari
Consuetudine al primo dialogo ministeriale sulla sicurezza tra
La Cina e i paesi dell’Africa orientale su invito della sua controparte cinese arteciperà anche al Forum mondiale sulla sicurezza pubblica tra la Cina e diversi paesi amici tra cui il nostro.
Il Viceministro dell’Interno, della Sicurezza, del Decentramento e degli Affari Consuetudinari è inoltre tornato sulla campagna di sensibilizzazione contro l’incivismo stradale denominata: “Per la nostra sicurezza, rispettiamo tutti la legge e le regole” lanciata il 6 settembre 2024, in secondo le istruzioni del Primo Ministro.
Per commemorare la Giornata internazionale della cooperazione di polizia istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Polizia nazionale congolese organizza, dal 9 al 13 settembre 2024, “Giornate porte aperte” scandite da temi diversi, il cui tema generale è: “La polizia cooperazione: un ambito poco conosciuto dal grande pubblico”.
II.2. Situazione di sicurezza
Il Vice Ministro della Difesa e degli Affari dei Veterani ha presentato al Membri del Consiglio la situazione di sicurezza del Paese che resta dominata dai continui sforzi messi in atto dalle forze di difesa e di sicurezza per proteggere l’integrità del territorio nazionale. Presentando tutti gli elementi legati a tutti i settori operativi dell’Est e dell’Ovest, soprattutto a Kwamouth, ha sottolineato la ferma determinazione del nostro esercito ad assorbire la violenza e a ristabilire l’autorità dello Stato nelle zone colpite dall’insicurezza. Il Consiglio ha preso atto di tale relazione.
II.3. Situazione epidemiologica nella Repubblica Democratica del Congo
Il Ministro della Sanità Pubblica, dell’Igiene e della Previdenza Sociale ha fatto il punto sulla situazione epidemiologica nella Repubblica Democratica del Congo. Per quanto riguarda il vaiolo, ha indicato che la risposta funziona normalmente e sta guadagnando slancio in 19 delle 22 province più colpite. La situazione generale mostra una tendenza alla riduzione della letalità.
Il ministro della sanità pubblica, dell’igiene e della previdenza sociale ha evidenziato le azioni in corso, tra cui la ricerca attiva dei casi, la promozione della sorveglianza a livello comunitario e il rafforzamento della sorveglianza nei punti di ingresso e nei punti di controllo.
Nell’ambito dell’attuazione del Piano nazionale di vaccinazione, ha menzionato la ricezione da parte del Paese di circa 100.000 dosi di vaccino Mpox MVABN provenienti dall’Unione europea. Questi vaccini copriranno sei province dove sono stati rilevati più casi e 11 zone sanitarie sulle 30 previste nella risposta.
Altri paesi si sono annunciati per fornire vaccini come gli Stati Uniti,
Francia e Giappone. Questi vaccini, destinati in particolare agli adulti, possono essere utilizzati anche dai bambini e contribuiranno a ridurre la diffusione della malattia e la sua gravità.
Per quanto riguarda il colera, è stata segnalata una significativa riduzione del numero di nuovi casi grazie agli sforzi di risposta messi in atto. Il sistema resta operativo per superare questa epidemia che colpisce in particolare il Nord Kivu, l’Alto Katanga, il Sud Kivu e l’Haut-Lomami.
In un altro capitolo, il Ministro della sanità pubblica, dell’igiene e della previdenza sociale ha presentato il Piano nazionale di sviluppo sanitario 2024-2033 che è stato sviluppato e adottato a seguito di un processo partecipativo e inclusivo da parte di tutte le parti interessate del settore sanitario.
La visione delineata in questo Piano è quella di vedere “uomini e donne di tutte le età, in buona salute, in grado di garantire lo sviluppo socio-economico della Repubblica Democratica del Congo”. L’obiettivo è contribuire al benessere della popolazione congolese affinché guadagni 20 anni di aspettativa di vita in 10 anni e che il settore sanitario è uno dei vettori dello sviluppo socio-economico del nostro Paese.
A tal fine si mirano a tre obiettivi strategici, vale a dire: (i) Contribuire alla riduzione della morbilità e della mortalità della popolazione; (ii) Promuovere la protezione sociale e la mitigazione del rischio finanziario al fine di migliorare l’accesso ai servizi e alle cure sanitarie.
salute di qualità; (iii) Contribuire allo sviluppo socio-economico del Paese in un quadro multisettoriale.
Il Consiglio ha preso atto della presente nota informativa.
II.4. Partecipazione del nostro Paese alla 16a Sessione della Conferenza delle Nazioni Unite sulla Diversità Biologica e ai relativi incontri
Il Ministro di Stato, Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile ha informato il Consiglio della partecipazione del nostro Paese ai lavori della 16a Sessione della Conferenza delle Nazioni Unite sulla Diversità Biologica e ai relativi incontri dal 21 ottobre al 1 novembre 2024 a Cali, in Colombia. Tali incontri avranno lo scopo di stabilire un quadro operativo per monitorare i progressi compiuti dagli Stati nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ciò comporterà lo sviluppo di
calendario dei prossimi incontri e valutare l’efficacia delle misure adottate per conservare la diversità biologica e invertire così la tendenza alla sua dilagante perdita.
La sfida sarà anche quella di mobilitare risorse, in particolare finanziarie e tecniche, per garantire il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi del Quadro globale sulla biodiversità di Kungming-Montreal.
Con l’avvicinarsi di questi incontri, il Ministro di Stato, il Ministro dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile hanno sottolineato che la Coalizione di Alta Ambizione per la Natura e le Persone è determinata ad accelerare le dinamiche politiche al massimo livello in vista della realizzazione di questo obiettivo essenziale, e per mettere in risalto i campioni della natura.
Con il suo straordinario potenziale forestale che lo pone come PaysSolution di fronte alle questioni climatiche e alla perdita di biodiversità, e
in conformità con il Pilastro VI del Programma d’Azione del Governo 2024-2028, la Repubblica Democratica del Congo è invitata a continuare a giocare pienamente il suo ruolo di leadership in materia ambientale.
Il Consiglio ha preso atto della presente nota informativa.